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venerdì 20 maggio 2011

Rientra un'altra squadra

Sei giocatori in scadenza, otto in rientro da prestiti, tre comproprietà da risolvere e diversi contratti da rinnovare. Per il ds Bigon il lavoro è già molto oneroso, senza considerare gli acquisti da effettuare. Inler, Dzemaili, N’Diaye, Nocerino, Palacios, Palombo e Witsel restano ai primi posti della lista dei centrocampisti seguiti. In linea mediana divorzio da Blasi e Pazienza: quest’ultimo all’inizio della prossima settimana firmerà un triennale con la Juve, il rilancio del club azzurro non sembra aver convinto il mediano. Gli altri azzurri a scadenza: via Cribari, forse, via Lucarelli, Iezzo e Gianello, rinnovo per un altro anno per Grava. Gargano, richiesto da Fiorentina e Villarreal, vuole restare. Con lui Yebda, il cui accordo per il riscatto dal Benefica (per 2,2 milioni), non è stato ancora formalizzato. «Ancora tutto da decidere – ha detto Hassan al portale algerino Competition - sarà il tempo a dirmi quale sarà il mio destino. Spero che resti Mazzarri, altrimenti mi piacerebbe essere allenato da Lippi». Quattro i rientri da prestiti più importanti: Cigarini, dopo una stagione deludente al Siviglia (appena 6 presenze nella Liga), rientrerà alla base: il club spagnolo non intende riscattare il regista con gli 8 milioni prefissati. L’Atalanta (a cui il regista è legatissimo) e il Siena si sono fatte avanti per acquistarlo. Rientro certo anche per Rinaudo, reduce da appena una presenza con la Juventus e da due operazioni alla schiena: "Lavoro per essere pronto per il ritiro del Napoli", ha detto il difensore palermitano. In bilico Hoffer e Bogliacino: l’attaccante austriaco ha segnato appena 5 reti in Bundesliga (in 27 gare) ed è stato convocato con la nazionale per la gara con la Germania del 3 giugno per Euro 2012. Il Kaiserslautern valuterà entro il 30 giugno se riscattarlo per circa 4 milioni. Lo stesso vale per il Chievo, che potrebbe decidere di riscattare Mariano Bogliacino (1 gol in 33 gare) per 1,1 milioni entro un mese: in ogni caso l’uruguaiano piace a Cagliari e Bologna. "Penso di tornare – ha detto Mariano –almeno per il ritiro, poi si vedrà". Dopo 19 gol nel Foggia, in Prima divisione, Insigne verrà prestato in serie B: Pescara e Nocerina sulle sue tracce. Lo stesso dicasi per Ciano e per altri giovani. Anche Dumitru, in comproprietà con l’Empoli, verrà prestato in B. E se Denis sarà riscattato dall’Udinese (forse nell’affare che potrebbe portare Inler in azzurro), dovrà essere risolta la compartecipazione di Mannini con la Samp. Infine, dopo Cavani, attendono rinnovo e adeguamento anche Maggio, Campagnaro e Aronica.
Fonte: Il Mattino

L'ag. di Mascara: 'Vuole solo il Napoli'

Luca Puccinelli, procuratore di Beppe Mascara e Nicolao Dumitru, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli rilasciando alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato: "Dumitru? Sta bene, meglio, ha avuto un problemino alla spalla ma è pronto alla stagione che verrà. Se resta a Napoli? Nicolao ha bisogno di giocare un campionato intero, vediamo. Credo che sarebbe opportuno prendere in considerazione il fatto mandarlo a giocare altrove un anno.

Ma è una decisione che dovrà prendere Bigon con noi. Mascara? Ha fatto molto bene, è arrivato appena a gennaio e si è fatto trovare pronto in ogni occasione. Non era facile ma Beppe è stato all'altezza, forse ogni oltre aspettativa. Ogni volta che è stato chiamato in causa è stato determinante e credo che per il suo futuro in azzurro non ci siano problemi. Mascara quando ha avuto la possibilità di venire al Napoli aveva anche altre alternative ma non le ha mai prese in considerazione.

Ha voluto Napoli ed ora per lui sarebbe una grandissima soddisfazione giocare una gara di Champions League con la maglia azzurra. Chi sarà l'allenatore del Napoli? Mi auguro Mazzarri, me lo auguro per tutti. Sarebbe il coronamento di un'annata importante". 

Fonte:NapoliMagazine

giovedì 19 maggio 2011

Maxischermi al San Paolo, Napoli e SONY accordo vicino: ecco i dettagli

Secondo indiscrezioni raccolte in esclusiva da AreaNapoli.it la SONY ed il Napoli nei prossimi giorni dovrebbero definire il buon esito della trattativa riguardante la questione maxishermi da installare all'interno dello Stadio San Paolo. Il costo economico dell'operazione dovrebbe essere di poco inferiore al milione di euro, spesa che verebbe assorbita quasi interamente dalla stessa SONY che intende sponsorizzare i due maxischermi del San Paolo che saranno posti nella zona del terzo anello sopra le due curve leggermente spostati sulla desta in maniera diagonale così da permettere la visuale a tutti i tifosi del San Paolo.
I maxischermi di 60 mq sono di ultimissima generazione, addirittura più moderni e tecnologici di quelli impiantati all'Amesterdam Arena. Per la definizione del buon esito della trattativa si attende anche la rispota del comune di Napoli che avrebbe richiesto alcune garanzie, il tavolo tecnico delle trattative tra il Napoli, il Comune ed i legali della SONY si avrà nei prossimi giorni, ma l'accordo sembra essere molto vicino.

Fonte:Calcionapoli24

Sosa, l'agente: "Josè vuole restare a Napoli, è disposto anche alla panchina"

Fabio Biliardo, procuratore del Principito Sosa è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss rilasciando alcune importanti dichiarazioni riguardanti il futuro sel suo assistito. Ecco quanto evidenziato a riguardo dalla redazione di CalcioNapoli24: "C’è stato l’incontro con il Napoli ma abbiamo parlato d’altro, Sosa penso che resti. Vedremo il mercato cosa offre. Credo che Josè è disposto a restare in panchina qui a Napoli. Rivas piace a Bigon ma ha richieste in Spagna e in Germania. Mazzarri non ha richieste, deve restare secondo me. Anche se è difficile fare la Champions.Ci vogliono gli attributi"

Le cose da fare prima di crepare {Sul NAPOLI}

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Yebda Monumentale, con lui in campo tutti si sentono più sicuri


Il portale sportivo algerino "Competition", oltre all'intervista esclusiva raccolta nelle ultime ore, ha tracciato una lunga analisi del "gigante buono" napoletano, delineando il profilo dell'uomo oltre che dell'atleta, entrambi fondamentali per il finale di stagione azzurro: Hassan è il leader spirituale di Napoli. Se andassimo a rivedere le prestazioni di ogni giocatore azzurro in questa stagione annotando i soggetti che hanno contribuito maggiormente a strappare il terzo posto a Juventus, Udinese, Roma e Lazio, Hassan Yebda avrebbe diritto ad un punteggio di 8 su 10. Il gigante algerino ha conquistato il cuore dei tifosi del Napoli. Con il suo carattere, i suoi muscoli e polmoni, ha giocato molto bene, fino a divenire idolo per i napoletani. La sua grande determinazione e  il suo spirito positivo  hanno contagiato tutta la squadra. C'è chi vede quell' 8 come un voto eccessivo, ma la vertià è che Hassan è un vero lottatore, un guerriero buono,eccellente in attacco e difesa, è un esempio per i suoi compagni di squadra, un vero leader. Con questo grande uomo a centrocampo, tutti sembrano sentirsi più sicuri. E 'semplicemente:' monumentale '

FONTE:CALCIO NAPOLI 24

Napoli, si tratta per Inler e Sanchez


Mazzarri ha fatto conoscere indirettamente a De Laurentiis i motivi del suo «malessere». Una serie di messaggi diffusi nell’ambiente, napoletano e non solo, a cominciare da dubbi sul progetto tecnico. Per il presidente, quei dubbi, non esistono. È stato chiaro domenica dopo la festa Champions: «Esiste un piano da portare avanti, qui non c’è spazio per chi vuole farsi i fatti propri». Un messaggio al tecnico, che attribuisce quel «malessere» a stimoli non particolarmente forti e a un progetto tutto da concordare alla luce della qualificazione in Champions League. L’allenatore che in diciannove mesi ha regalato al Napoli le qualificazioni in Europa League e Champions - un doppio risultato così prestigioso non accadeva dai tempi di Maradona - chiede giocatori di qualità e di esperienza e non caso, mesi fa, ha così commentato la possibilità di allenare il romanista Menez: "Chi non vorrebbe giocatori come lui?". Mazzarri ragiona da direttore tecnico del club, è attento ai bilanci però ritiene che il Napoli debba elevare non soltanto il budget del mercato (nelle due sessioni dell’ultimo mercato sono stati spesi 17 milioni) ma anche il tetto ingaggi. In vista della Champions vi sarà un ampliamento della rosa, anche se Mazzarri preferisce lavorare con un numero limitato di giocatori per tenere sotto controllo lo spogliatoio. Questa, almeno, è stata l’indicazione fino alla scorsa stagione. Il tecnico chiede a De Laurentiis poteri estesi, fino alle scelte di mercato, oltre alla riconferma di tutti i componenti del suo staff: i loro contratti scadono il 30 giugno perché soltanto quello di Mazzarri era stato rinnovato fino al 2013. Tra i giocatori che l’allenatore ritiene fondamentali per la sua squadra c’è Inler. Lo avrebbe voluto già un anno fa, però l’Udinese sparò 18 milioni per il centrocampista svizzero. La trattativa con la famiglia Pozzo è ripresa anche se c’è formale freddezza tra il Napoli e il club friulano per la questione dei «bacini» dei diritti televisivi. Peraltro, De Laurentiis ha confermato l’interesse per un altro asso dell’Udinese, Sanchez. "Ma per lui c’è una concorrenza fortissima", ha detto il presidente: in prima fila l’Inter. Ha assicurato investimenti per tenere il Napoli ad alti livelli. Bisognerà capire se questo progetto potrà rasserenare Mazzarri, altrimenti costretto a restare fermo fino alla scadenza del contratto o fino a quando non sarà contattato da una squadra. E in tutto questo il Napoli non ha ancora fissato il ritiro per il prossimo campionato.
Fonte: Il Mattino

Video.Azzurri Incontenibili Alla Festa Champions

 3 Video Sugli Azzurri Scatenatissimi Alla festa del Presidente Aurelio De Laurentiis
VIDEO 1
VIDEO 2

Curiosità: in Serie A sono 600 gli infortuni, il Napoli è la squadra che ne ha subiti di meno

© foto di Marco Iorio/Image Sport
 Sono stati 600 gli infortuni subiti dai calciatori delle 20 squadre di serie A dall'inizio della stagione 2010-2011 a oggi. Per la precisione - a una giornata dalla fine del torneo - si sono registrati 607 stop, tra strappi, stiramenti, lesioni articolari, infiammazioni, distorsioni, contusioni, fratture e tanto altro.
Per il 55% dei casi si e' trattato di infortuni di origine muscolare. E' quanto emerge dall'analisi elaborata dall'Adnkronos Salute sulla base dei dati messi a disposizione dallo staff medico di 10 squadre (Bari, Brescia, Cagliari, Catania, Cesena, Chievo, Fiorentina, Lazio, Lecce, Napoli).
Fonte:Calcio Napoli 24